Molti proprietari si preoccupano a volte inutilmente per il naso del proprio gatto! Una delle preoccupazioni più comuni è, infatti, un naso secco. Il falso mito indica per forza uno stato di malessere quando il gatto ha il naso secco. Ma non è proprio così.
La maggior parte delle persone generalmente crede che il naso dei gatti dovrebbe essere fresco e umido sempre. E, in effetti, la maggior parte dei gatti ha nasi freschi e umidi. Se il naso del tuo gatto è sempre stato caldo e asciutto, è molto improbabile che ci sia qualcosa di cui preoccuparsi. Se il naso del gatto di solito è fresco e umido, e poi improvvisamente diventa caldo e secco, il tuo gatto può avere la febbre o essere disidratato (o entrambi – la febbre porta quasi inevitabilmente alla disidratazione nei gatti) oppure niente di tutto questo. A volte la natura delle secrezioni nasali dei gatti varia e cambia nel tempo.
Anche se esiste una correlazione tra un naso freddo e umido e una buona salute, alcuni gatti perfettamente sani hanno il naso caldo e asciutto. Ora vediamo perchè.
Febbre, disidratazione e naso secco: è sempre così?
Un naso secco può essere correlato con la febbre o la disidratazione, ma attenzione il naso non è il modo migliore per valutare queste cose.
C’è solo un modo preciso per testare la febbre: rilevare la temperatura rettale. L’unico modo per sapere con certezza che il tuo gatto ha la febbre è quello di rilevare la sua temperatura. Un termometro rettale pediatrico digitale è il metodo più accurato per misurare la temperatura di un gatto.
Il modo migliore per testare la disidratazione, invece, è valutare l’elasticità cutanea. Letargia e scarso appetito sono molto comuni in entrambi i casi.
Qualsiasi gatto con un naso secco, che è letargico, ha uno scarso appetito o sembra malato dovrebbe vedere un veterinario subito. Ma così dovrebbe comunque essere per ogni gatto con questi sintomi anche se il naso non è asciutto.
Un naso troppo bagnato: è normale?
Un naso troppo bagnato invece spesso significa che qualcosa non va. Un naso che cola è un sintomo comune di infezioni delle vie respiratorie superiori nei gatti.
Ci sono diverse decine di virus e batteri conosciuti e chissà quanti in più che non sono ancora stati scoperti e che nel tempo si evolveranno. Ad esempio, l’Herpes Virus Felino e un batterio della Chlamydia. Ogni gatto è stato esposto almeno una volta all’ herpes felino (chiamato anche rinotracheite) e l’infezione da herpes dura tutta la vita, con epidemie sporadiche. Tuttavia, un naso che cola – spesso con un eccesso di scolo chiaro apparentemente normale, ma a volte con muco o materiale maleodorante simile al pus – può essere il primo segno un’infezione di questo tipo.
Qualsiasi difficoltà di respirazione richiede una visita immediata al veterinario, sia che si sospetti un problema al naso o qualcos’altro. I tumori e i polipi nasali possono crescere di molto al punto di interferire con la respirazione attraverso il naso. Un oggetto estraneo bloccato nel naso potrebbe anche causare un problema di questo tipo, in particolare se è abbastanza grande da interessare entrambe le narici. Non perdere tempo a chiederti quale potrebbe essere il problema se il tuo gatto ha problemi respiratori! Rivolgiti al tuo veterinario!
Non sai a chi rivolgerti? Contattaci e ti forniremo il contatto veterinario più vicino a te.
Ma un naso bagnato è sempre un segno di un’affezione alle vie respiratorie?
Se il naso del tuo gatto è più umido del normale, ma non mostra altri sintomi, nella maggior parte dei casi non è necessario correre immediatamente dal veterinario. Un’osservazione attenta, tuttavia, è consigliabile.
E se il naso cambia colore?
A volte il colore del naso può cambiare nei gatti. Questo accade più frequentemente nei cosiddetti gatti rossi. Questi gatti tendono a sviluppare delle “lentiggini” sulle gengive, labbra, palpebre, orecchie e nasi. Questa condizione è benigna. Le lentiggini del naso sono molto comuni nei gatti rossi e tendono ad aumentare con l’età. A differenza delle lentiggini umane indotte dal sole, tuttavia, non si convertono quasi mai in lesioni cancerose.
Il naso di un gatto può cambiare colore per molte ragioni, tra cui:
- Clima più freddo
- Invecchiamento
- Raschiature o abrasioni
Mentre il naso del tuo gatto è in gran parte determinato dal colore del suo mantello, i gatti che passano del tempo all’aria aperta, con il freddo, possono avere un naso “sbiadito”. Ciò è causato dalla rottura della tirosinasi, un enzima sensibile alla temperatura che crea pigmento nel naso.
I gatti con nasi chiari potrebbero anche sviluppare delle macchie nere man mano che invecchiano, il che è dovuto a una condizione chiamata lentigo simplex. La condizione è un aspetto normale dell’invecchiamento e non è motivo di preoccupazione, a meno che il gatto non abbia altri sintomi problematici in concomitanza.
Gonfiore o danni al naso
Un gonfiore potrebbe essere il risultato di un tumore o di un polipo, di un oggetto estraneo o di un’infezione, tutti fattori che destano preoccupazione. Se noti danni al naso del gatto come tagli, dovrai rivolgerti al tuo veterinario. Se il danno è un graffio o un’abrasione, sembra sano e pulito e non è infiammato, puoi tenerlo d’occhio per vedere come procede. Se sembra doloroso, screpolato o con liquidi che fuoriescono, porta il tuo gatto al veterinario il prima possibile.